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Sì, per la randomizzazione dei valori si usa il math.random. Conviene sempre usare il template syl, anche solo per risparmiare e ottimizzare su alcuni pezzi.
Un esempio potrebbe essere un template syl di questo tipo:
CITAZIONE {\an5\pos($scenter,$smiddle)\t($sstart, $smid,\frz!math.random(-180,180)!)\t($smid, $send,\frz0)} Che in pratica dice alla sillaba di girare sull'asse z con un valore casuale compreso tra -180 e 180 per poi tornare alla posizione iniziale.
Per i colori la faccenda è un po' più complessa, visto che non puoi usare la formattazione di aegisub. O usi quella rgb lua, che al momento non ricordo precisamente come si scrive, o usi un code once in cui memorizzi i vari colori.
Esempio: linea con effect code once (di solito si mettono all'inizio del file, ovviamente commentate anche queste)
CITAZIONE colori = {"&HFFFFFF&","&HCCCCCC&","&H000000&"} linea con effect template syl
CITAZIONE {\an5\pos($scenter,$smiddle)\t($sstart, $send,\c!colori[math.random(3)]!)} che dice di cambiare colore prendendo come indice (la posizione dell'oggetto nel code once) un valore casuale tra 1 e 3.
Questi sono gli utilizzi basilari, poi ci sono altre cose che permettono un maggiore controllo sull'automatizzazione, ma meglio iniziare a capire prima come funzionano il code once e il math.random.
(Ovviamente nel code once non ci vanno soltanto colori, puoi mettere anche i valori delle rotazioni, giusto per fare un esempio)
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